Il primo giorno di scuola, che sia materna o elementare, resta comunque una tappa importante per il proprio bambino. Ecco quindi i consigli utili su come vestirli, cosa dire loro prima di lasciarli nelle mani degli insegnanti affinché vivano questa esperienza in modo sereno.
Primo giorno di scuola materna
Se il vostro bambino, o bambina, deve affrontare il primo giorno di scuola materna, è importante aiutarlo a vivere questo momento di distacco nella maniera più tranquilla possibile. Si tratterà di un’esperienza del tutto nuova, in cui dovrà abbandonare la sua routine e le sue cose, per stare in un ambiente del tutto nuovo, insieme ad altri bambini e senza la sua mamma. Una cosa che potrebbe essere di aiuto è quella di fargli portare il suo giocattolo preferito. Questo è un modo per farlo sentire in qualche modo al sicuro, perché rappresenta parte del suo mondo. E’ ovviamente importante accompagnarlo fino alla sua classe, parlando con lui, spiegandogli che a scuola troverà tanti nuovi amici e che potrà imparare nuove cose, giochi e attività divertenti. All’uscita dovrete farvi trovare lì ad aspettarlo e prenderlo per mano, chiedendogli di raccontare tutto quello che ha fatto. Ma come vestirlo il primo giorno di scuola? Dovrete scegliere i vestiti più comodi. E’ importante che si sentano liberi nei movimenti per poter svolgere tutte le loro attività, compreso il gioco ovviamente!
Primo giorno di scuola elementare
Anche il primo giorno di scuola elementare ha la sua importanza per il bambino, perché segna un suo momento di crescita. Cambiano ancora di più le sue abitudini e comincia a trascorrere gran parte del suo tempo a scuola, oppure a studiare. Cambieranno i suoi amici, non saranno gli stessi della materna, o almeno in parte, ma ce ne saranno anche di nuovi. Il primo giorno di scuola, se possibile, sarà bene accompagnarlo insieme al papà, questo lo aiuterà a fargli comprendere che anche per i genitori è un momento importante. Se il bambino piange al momento del distacco, sarà bene cercare di non farsi trascinare dall’emozione, evitando di assecondarlo. Assolutamente no a lasciare il bambino a scuola e andar via di nascosto pensando di non farlo piangere, perché, al contrario, in questo modo non si farebbe altro che scatenare in lui una forte crisi di pianto. Una volta terminate le lezioni, è importante andarlo a prendere da scuola e soprattutto parlare molto con lui, farsi raccontare la giornata, ciò che ha fatto e quali sono state le attività primo giorno di scuola che gli sono piaciute di più. E’ un modo per conoscere ancor di più il proprio bambino che sta crescendo e che inevitabilmente comincia a cambiare.
Come vestirsi il primo giorno di scuola
Finalmente è arrivato il primo giorno di scuola del proprio bambino e con tutta la commozione del momento, è fondamentale restargli accanto in una tappa così importante della sua vita. Cerchiamo di capire quale sia il modo più comodo di vestirli sotto il loro grembiule. Se si tratta di una bambina, si potrebbe farle indossare, durante la stagione ancora calda, un vestitino di cotone a maniche corte, con dei calzini di cotone e un paio di scarpe estive chiuse. Oppure un’ottima alternativa potrebbero essere un paio di pantaloni di cotone, abbinati a una t-shirt a maniche corte e un paio di comode sneakers. Se ha i capelli lunghi, per tenerli in ordine, si possono raccogliere con una bella treccia e abbinare un cerchietto carino. Anche una paio di leggins, o jeans elasticizzati, con l’elastico in vita, potrebbero essere molto comodi, dovendo star seduti al banco per tutta la mattina. Se fa un po’ più fresco, allora si potrebbe far indossare un golfino leggero e colorato, abbinato con jeans e un paio di simpatiche sneakers.
Se si tratta, invece, di un maschietto, l’outfit primo giorno di scuola potrebbe essere un paio di classici jeans, da abbinare a una t-shirt, magari la sua preferita, oppure una maglietta a maniche lunghe se fa fresco, e un paio di sneakers. L’importante è lasciare sempre i bambini liberi di scegliere, limitandoci solo a dare qualche consiglio, altrimenti potrebbe avvertire il tutto come una pressione. Il bambino in questa fase ha bisogno di cominciare a sentirsi grande ed è importante che anche i genitori contribuiscano a farlo sentire tale, questo lo aiuterà ad avere maggiore sicurezza.
Cosa dire al proprio figlio
E’ molto importante trovare il tempo di parlare in modo naturale e sereno con il proprio bambino. Una volta tornati da scuola, gli si potrebbe chiedere come si chiamano le insegnanti e quello che ha fatto durante la giornata. Gli si potrebbe anche raccontare la propria esperienza di quando si era bambini, l’emozione del primo giorno di scuola e tutti i nuovi amici conosciuti in classe. Fondamentale è dire al bambino quanto ci si senta fieri di lui e del fatto che stia diventando grande, ricordandogli che troverà sempre mamma e papà a casa ad aspettarlo alla fine della sua giornata a scuola.
Se, qualche giorno prima dell’inizio scuola, il bambino dovesse essere preoccupato o agitato per questa sua nuova esperienza, potrebbe essere d’aiuto parlare con lui, descrivendogli tutte le diverse attività che dovrà svolgere, facendo leva sul fatto che saranno divertenti e interessanti, che conoscerà tanti nuovi amici e compagni di classe, facendogli capire che si tratta di una nuova ed appassionante avventura. All’uscita bisognerà accoglierlo con entusiasmo e con un abbraccio. Sono gesti affettuosi che lo riportano al suo contatto con i genitori dal quale si è in qualche modo dovuto staccare. Il bambino deve comprendere che i genitori ci sono ancora come prima, nulla è cambiato, se non la sua routine.
Se il bambino, una volta a casa, non ha voglia di parlare di ciò che ha fatto, non bisogna forzarlo, perché è una fase in cui potrebbe vivere emozioni contrastanti. Avrà i suoi momenti in cui vorrà raccontare ciò che fa, ma bisogna aspettare che sia lui a volerlo fare. Nel giro di poche settimane ogni ansia e preoccupazione sarà svanita e tutto rientrerà nella normalità.