Sono sempre di più i genitori che richiedono che il loro figlio riceva il battesimo dal Papa. La procedura da seguire per ottenere che sia il pontefice ad officiare il rito battesimale non è particolarmente complicata, richiede solo molta pazienza poiché la lista di coloro che attendono è assai lunga. Tuttavia, la prima cosa che bisogna fare è rivolgersi al sacerdote della propria parrocchia nella quale si risiede per manifestare la propria richiesta. Da qui si seguiranno delle apposite procedure per ufficializzare il tutto.
Il sacramento del battesimo
Per dei genitori che professano la religione cattolica, sicuramente, ricevere il rito battesimale del proprio figlio direttamente dal papa ha un valore simbolico di grande importanza. Per tradizione il sacramento si riceve dal sacerdote della parrocchia alla quale appartengono i genitori stessi del bambino. E’ uno dei sacramenti fondamentali nella vita di un cristiano poiché segna l’inizio del proprio cammino nell’amore di Dio, è l’ingresso ufficiale nella comunità cristiana.
Ricevere il battesimo dal Papa
Solitamente, il pontefice celebra il battesimo di tutti i figli di coloro che, a vario titolo, lavorano all’interno della sede del Vaticano, ma chiunque può presentare richiesta tramite apposite procedure. La prima cosa che bisogna fare è quella di presentare richiesta presso la chiesa di appartenenza dei genitori e quindi anche del bambino.
Sarà poi lo stesso parroco che attesterà che non solo i genitori, ma anche il padrino e la marina del battezzando, siano dei buoni cristiani e che abbiano frequentato un corso specifico di preparazione al rito stesso. Successivamente, bisognerà presentare domanda presso la Prefettura della Casa Pontificia, nella quale si dovranno fornire specifiche indicazioni in merito all’effettiva partecipazione alla vita della propria parrocchia da parte dei genitori del battezzando e del padrino e madrina di battesimo. All’evento, prendono parte un gruppo di battezzandi che rappresentino i 5 continenti del pianeta.
Quali certificati presentare
Una volta seguito l’apposito corso di preparazione al battesimo da parte di coloro che rappresentano le figure fondamentali nella crescita spirituale del bambino, bisognerà contattare telefonicamente l’ufficio relazioni con il pubblico dello stesso Vaticano, in modo da stabilire il giorno della cerimonia religiosa e l’ora.
E’ facilmente possibile reperire i numeri da contattare direttamente su sito web o comunque in rete. Ed ecco che l’ultimo step da seguire sarà quello di redigere una richiesta per iscritto. E’ necessario, infatti, scrivere una lettera indirizzata all’ufficio del Vaticano, cui bisognerà anche allegare il certificato attestante i dati di nascita del battezzando, nella quale viene fatta esplicita richiesta al sacerdote della basilica di San Pietro, il pontefice, che venga riconosciuto il permesso di battezzare il proprio figlio presso la stessa.
Sarà altresì fondamentale specificare la ragione di tale richiesta. Una delle motivazioni maggiormente legate al permesso che sia il papa a battezzare il proprio bambino è quella che, a farne richiesta siano dei fedeli che hanno un ruolo attivo all’interno della parrocchia di appartenenza. In tal caso, sarà lo stesso parroco a redigere una lettera attestante che i genitori del bambino o della bambina siano meritevoli di ricevere il sacramento battesimale direttamente dal Pontefice.
Simile idoneità sarà necessaria anche per il padrino e la madrina di battesimo. Questi, se dovessero appartenere ad una parrocchia differente, dovranno fare richiesta al proprio parroco perché scriva tale lettera di motivazioni.
Bisogna pagare?
Non occorre assolutamente pagare nulla, si tratta di riti religiosi del tutto gratuiti, così come prendere parte alle messe officiate dal papa. L’unico versamento necessario è quello relativo alle procedure richieste per la registrazione degli atti, che si aggira intorno ai dieci euro circa.