Essere vegana in gravidanza, sebbene sia uno stile di vite scelto con convinzione, può tuttavia, far sorgere timori sull’alimentazione. E’ del tutto normale avere paura di non assumere tutti i nutrienti fondamentali per il piccolo in grembo.
Essere vegana in gravidanza
Non è affatto difficile seguire una dieta vegana anche durante la gestazione. Sono molti i cibi che possono soddisfare pienamente sia la futura mamma, che il piccolo in grembo, ma che sono assolutamente vegani. Studi recenti hanno evidenziato come la dieta vegana sia, sempre di più, un vero stile di vita socialmente responsabile. Molti medici sottolineano anche il fatto che le donne vegane siano assolutamente in grado di portare a termine gravidanze sane e a far nascere bambini altrettanto sani.
La quantità di peso che si assume durante i nove mesi di gravidanza, ha un impatto decisamente importante sulla salute del bambino. Nel caso in cui, una donna sia sottopeso prima della gravidanza, dovrà cercare di guadagnare tra i 12 e i 18.1 kg di peso. Mentre, se il peso è nella media, bisognerà assumere tra 11 e 15 kg di peso. Se la futura mamma è già in sovrappeso prima della gestazione, dovrà attenersi ad un aumento tra i 6 e gli 11 kg di peso.
Solitamente, si tende a guadagnare poco peso per le prime 12 settimane. Mentre, durante il secondo trimestre, l’aumento è di circa mezzo kg a settimana.
Le donne vegan, solitamente, cominciano la gravidanza magre e aumentano di peso lentamente. Per assumere più calorie potrebbe essere utile assumere frullati di latte di soia, mescolato con frutta e tofu o yogurt di soia.
Altre fonti di calorie possono essere la frutta secca, i prodotti a base di soia e le zuppe di fagioli. La dieta vegana tende a sostituire i dolci e cibi grassi con frutta, verdura, cereali, legumi. Sia il calcio che la vitamina D sono fondamentali per lo sviluppo delle ossa e dei denti del bambino. Tuttavia, se ci si espone regolarmente alla luce solare, non si ha bisogno di ulteriori quantità di vitamina D. Gli integratori devono essere utilizzati solo con l’approvazione del medico, in quanto, alte dosi di vitamina D potrebbero risultare tossiche. L’uso di integratori di vitamina B12 è raccomandato a tutte le donne vegane in gravidanza. Questa svolge un ruolo fondamentale nello sviluppo del feto. Utile anche l’assunzione di alcuni cereali per la colazione e alcuni tipi di latte di soia.