Tacchi in gravidanza, sì o no?

Molte donne si chiedono se siano necessario rinunciare ai tacchi in gravidanza. Nei primi mesi, in realtà, si possono tranquillamente indossare, mentre nel corso della gravidanza, quando per via dell’aumento del pancione cambia anche la postura, è consigliabile indossare delle scarpe comode e con tacco basso.

Tacchi in gravidanza

Durante la gravidanza, ci sono donne che riescono ad indossare i tacchi con totale tranquillità e disinvoltura. Mentre per altre diventa difficoltoso indossarli e tendono ad abbandonarli poco dopo il primo o secondo mese di gestazione. E’ innegabile che, nel corso dei nove mesi di gestazione, la postura del corpo della futura mamma cambia. Questo per via dell’aumento di volume dell’utero. Per cui si sposta inevitabilmente il baricentro in avanti e il lavoro fa un gran lavoro di adattamento a carico della colonna vertebrale, con il manifestarsi dei dolori lombari. E’ per questa ragione che diventa alquanto difficoltoso indossare le scarpe con i tacchi. Alla fine del secondo trimestre, molte donne sono costrette a mettere da parte i loro tacchi, per lasciare posto a delle scarpe più comode.

Tacco 12 e tacco basso

Sono in poche le donne che, durante la gravidanza, sono in grado di indossare un tacco 12, soprattutto se si vogliono evitare delle rovinose cadute, ma anche e soprattutto per aiutare il benessere dei piedi e della schiena. Al contrario, è preferibile indossare delle scarpe che abbiano un pellame morbido, oppure siano fatte con materiali confortevoli e che possano lasciar traspirare il piede. Importante anche che abbiano la pianta larga e che non siano con lacci, in modo da risultare facili da infilare, perché il pancione potrebbe essere un impedimento. Inoltre, meglio evitare scarpe con una punta troppo stretta, perché potrebbero creare intralcio alla circolazione degli arti inferiori. Assolutamente no ai tacchi a spillo, sarebbe impossibile indossarli. Altrettanto consigliabile che non siano neppure eccessivamente basse. L’ideale è che abbiano un tacco di  tre o quattro centimetri.

Come sostituire i tacchi

Le scarpe con tacco, durante il terzo trimestre, possono tranquillamente essere sostituite con calzature comode, quali ballerine o mocassini. In questo modo si evita di creare uno sbilanciamento sulle punte, che potrebbe comportare una serie di problemi alla parte lombare della schiena, oltre ad un forte gonfiore ai piedi e adottare una postura errata.

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