Avvertire una forte sensazione di dolore al polpaccio non è solo una questione muscolare, in seguito a traumi o infortuni sportivi, ma potrebbe anche nascondere problematiche ben più serie che è opportuno indagare. Ecco alcuni consigli utili sulle possibili cause legate al problema e in che modo sia più opportuno intervenire.
Dolore al polpaccio
Nel caso in cui si faccia un allenamento intenso alle gambe, se si cammina a lungo o se si indossano dei tacchi altissimi troppo a lungo, potrebbe capitare di avvertire dolore al polpaccio. In gran parte dei casi, non è nulla di preoccupante, ma basta un po’ di riposo per ritrovare sollievo. Non sempre, tuttavia, il dolore è imputabile all’acido lattico, oppure ad un eccessivo affaticamento dei muscoli. Questa parte del corpo presenta dei muscoli che si legano a due ossa importanti, la tibia e il perone, oltre a moltissimi vasi sanguigni, tendini e articolazioni. Questi tessuti possono dar luogo a dolore al polpaccio.
A riposo o al risveglio
Il dolore al polpaccio potrebbe manifestarsi anche quando si è a riposo. In tal caso, potrebbe essere opportuno indagare se ci siano problemi a carico del sistema vascolare, quali ad esempio la flebite. Se così fosse, bisognerebbe intervenire chirurgicamente, per evitare ulteriori problemi, poiché si tratta di un impedimento vascolare. Può essere dato da un trombo a carico delle vene degli arti inferiori. La flebite si manifesta, infatti, con dolore e gonfiore, oltre a rossore dell’arto. Solitamente, si tratta di un problema che interessa per lo più i soggetti anziani, ma non sempre, in alcuni casi potrebbe manifestarsi improvvisamente anche a soggetti giovani.
Mentre si corre o si cammina
Se il dolore al polpaccio si manifesta mentre si corre o si cammina, potrebbe trattarsi di un problema a carico delle strutture muscolari. In questi casi, si parla di strappo o contrattura muscolare. Il soggetto, per una corretta diagnosi, dovrà sottoporsi ad ecografia, anche per valutare l’eventuale presenza di edema e distensioni. E’ una condizione che interessa gli sportivi.
Dolore al polpaccio e formicolio?
Una compressione a carico dei nervi della gamba può comportare dolore, ma anche formicolio e intorpidimento nella zona del polpaccio. Di solito, questa compressione parte dalla parte bassa della schiena e si parla in genere di dolore neuropatico.
Stiramento o contrattura al polpaccio?
Lo stiramento muscolare è il motivo più usuale di dolore al polpaccio, che si manifesta improvvisamente e in forma piuttosto acuta dopo una intensa attività sportiva. Tra i sintomi, oltre al dolore, anche gonfiore e lividi. Mentre, la contrattura è un trauma che interessa le fasce di muscoli costantemente sollecitate dal movimento e soggetto ad uno sforzo eccessivo. La contrattura comporta la rigidità del muscolo. Sebbene sia di lieve entità, è consigliabili consultare il medico per evitare che evolva in disturbi più gravi.
Rimedi in caso di dolore al polpaccio
Sebbene si tratti di problematiche piuttosto comuni e di lieve entità, è sempre consigliabile consultare il medico o uno specialista, in modo che si possano escludere traumi e soprattutto per intraprendere la terapia di intervento più adeguata al caso. Spesso, vengono prescritti degli antinfiammatori e dei miorilassanti, in modo da far riprendere al muscolo le sue funzionalità, riducendo anche l’ipertonia.
Chiaramente, bisogna poi anche fermare l’attività fisica che si stava svolgendo. nell’immediato, tuttavia, si può alleviare il dolore applicando del ghiaccio sulla zona interessata.
Tra i rimedi naturali più efficaci, sempre dietro consulto medico, si può ricorrere all’assunzione di antinfiammatori naturali come la curcuma e lo zenzero. Inoltre, si potrebbe anche applicare localmente degli impacchi con aloe vera, oppure anche l’arnica e i fanghi termali, poiché rilassano i muscoli.