Intorno al terzo mese di gestazione, solitamente, comincia a vedersi il pancione, o meglio, tendono a notarsi i primi cambiamenti visibili. Tuttavia, perché ci sia la vera e propria esplosione, è necessario attendere il quinto mese di gravidanza.
A che settimana si comincia a vedere il pancione
Quando una donna scopre di essere in dolce attesa, tutto cambia e comincia a crescere l’ansia e il desiderio di veder crescere il pancione. In realtà, solitamente, i cambiamenti visibili variano da donna, a donna, così come dal corso della gravidanza stessa. Fondamentale precisare che, se si tratta di una seconda o terza gravidanza, la pancia tenderà ad essere visibile prima rispetto al caso di una prima gestazione. Questo perché l’utero è stato già portato a dilatarsi, per cui i muscoli sono meno resistenti.
Nel caso di una prima gravidanza, invece, cosiddetta primipara, la pancia potrà essere visibile solo dopo il primo trimestre e verso il quarto mese. Intorno al quinto mese tutto è più chiaro ed evidente, poiché si sviluppa pienamente anche la conformazione fisica del feto. Durante il primo trimestre però si può avere un certo disagio ad indossare abiti particolarmente stretti.
Come cresce il pancione
Il pancione cresce pian piano e diventa sempre più evidente con l’aumento delle dimensioni del bambino in grembo, fino a giungere alla sua massima dimensione al nono mese. Cresce quindi il volume dell’utero e con esso anche quello della pancia. Mentre, in grembo avviene che cresce sempre più la placenta, fondamentale nutrimento per il bambino, e anche la quantità del liquido amniotico che dovrà proteggere il piccolo.
Tutto questo avviene poco per volta, mentre si forma con il passare del tempo anche il suo corpicino nel pancione della mamma. Comincia così a formarsi la colonna vertebrale, poi i muscoli e poi tutto il resto. Ad ogni mese corrisponderà una fase dello sviluppo del bambino.
Ogni quanto cresce la pancia
In gran parte dei casi, durante il primo mese la donna non si accorge neppure di essere in dolce attesa, poiché nulla è ancora visibile. Ciò che potrebbe destare qualche sospetto è una sensazione di lieve gonfiore, peso nella parte inferiore della pancia, ma non altro. Si tratta di disturbi lievi che poche riconoscono come gravidanza in atto.
Nel secondo mese non cambia quasi nulla, perché l’utero è ancora assolutamente al di sotto dell’osso del pube. Neppure a livelle del bacino e fianchi sono ancora visibili i segni del cambiamento nelle dimensioni della pancia.
Il terzo mese è in realtà quello più importante, inteso come una tappa utile per poter dire di essere fuori il rischio di un eventuale aborto. Tuttavia, verso la 10 e 12a settimana di gestazione si notano dei cambiamenti. Questo perché l’utero è cresciuto tanto da uscire dal bacino osseo. Si nota quindi un leggero rigonfiamento alla pancia, sebbene si possa ancora nascondere sotto i vestiti.
E’ verso il quinto mese di gravidanza che il pancione comincia ad essere totalmente visibile e non lo si potrà più nascondere. Da questo mese in poi i cambiamenti nel corpo della futura mamma saranno particolarmente visibili e la pancia crescerà sempre di più, verso l’alto, facendo in modo che avvenga anche tutta una serie di spostamenti degli organi interni che nel mentre si sono adattati per fare spazio al bambino.
Il totale cambiamento avviene poi ancora di più durante il settimo mese, quando il pancione diventa ancora più grosso e si riversa all’esterno, cambiando anche la postura naturale della mamma. E’ questa la fase in cui, guardando la forma assunta dal pancione, si possono fare ipotesi su quale potrebbe essere il sesso del bambino, se maschio o femmina.