Cuscino per allattamento

Il cuscino per allattamento è un supporto molto utile che aiuta le neomamme a godere di un momento così particolarmente bello con il proprio figlio. In commercio sono oggi disponibili tipologie molto diverse per marchio, modello e costo. Le misure chiaramente variano in relazione al peso e all’età del bambino, mentre tra i marchi maggiormente richiesti vi sono Chicco e Prenatal. Ve ne sono alcuni realizzati con tessuti eco-friendly, come quelli in pula di farro.

Cuscino per allattamento

Il cuscino nasce proprio per dare supporto e sollievo alla madre durante l’allattamento al seno, evitando così il fastidioso problema delle gambe gonfie. Pertanto, dopo la crescita del bambino, quando questo sarà in grado di sostenere da solo la testa, intorno a un anno di età, il cuscino non sarà più necessario. Tuttavia, molte donne scelgono anche di prolungare l’allattamento del bambino, in questo caso bisognerà scegliere la misura adeguata del proprio cuscino. La cosa importante è che il cuscino mantenga in totale sicurezza il neonato senza disturbalo durante la suzione al seno della madre.

Le forme e caratteristiche

I cuscini per allattamento sono disponibili in differenti forme come ad esempio a mezzaluna, a forma di C oppure a forma di O in modo che possano adattarsi alle diverse forme del corpo. Il cuscino a forma di mezzaluna viene oggi impiegato anche all’interno di molti ospedali e reparti maternità, proprio per aiutare le neomamme a prendere confidenza con l’allattamento. Non solo, è un valido sostegno per le donne in gravidanza durante i corsi di rilassamento in preparazione al parto. Inoltre, tra le opzioni in commercio è possibile scegliere tra i modelli di cuscino rigido oppure semirigido. Vi sono poi quelli realizzati in fibra naturale oppure sintetica.

Posizioni per allattamento

Il cuscino per allattamento è molto semplice da utilizzare, poiché appositamente studiato per aiutare la madre durante la poppata affinché il neonato sia nella corretta posizione e non faccia peso sulla colonna vertebrale. Si adatta quindi in maniera perfetta alla testa e al corpo del bambino abbracciandolo e avvolgendolo in questa fase importante di legame con la madre. Per questa ragione i cuscini sono progettati per abbracciare non solo la madre, evitando dolori alle articolazioni e le fastidiose gambe gonfie, ma anche il bambino.

Boppy, Chicco, Prenatal: i prezzi

Tra i modelli maggiormente venduti ci sono il Softy oppure il Boppy. I prezzi chiaramente variano in relazione alla composizione dei materiali in cui sono realizzati e ai marchi di produzione. I cuscini prodotti dal marchio Chicco hanno ad esempio un costo che si aggira intorno ai 50 euro o poco meno per quelli fatti in fibra di cotone. Mentre per un cuscino Prenatal il costo è di circa 15 euro.

Cuscino in pula di farro: i prezzi

Il cuscino per allattamento in pula di farro concilia perfettamente il sonno e allevia molti dolori e disturbi, sia per la madre che per il bambino. Una delle sue peculiarità è quella di mantenere costante la temperatura del corpo, impedendo così la sudorazione e assecondando ogni movimento. In tal modo il sangue può avere una migliore circolazione all’interno delle articolazioni. Presenta un elevato contenuto di acido di silicio, ottimo contro i dolori muscolari e aiuta a sostenere la colonna vertebrale. I suoi componenti derivano da colture biologiche, per cui ha effetti positivi anche sulla pelle. Il suo costo si aggira intorno ai 25 euro.

Cuscino per gemelli

Alcuni marchi hanno anche appositamente realizzato un cuscino di supporto all’allattamento di gemelli, le cui dimensioni sono chiaramente maggiori, ma può anche essere impiegato nel caso di un solo neonato. Il cuscino è stato ideato e creato con imbottitura specifica al fine di prevenire gli eccessivi irrigidimenti nella schiena ed evitare anche un carico eccessivo nella muscolatura della madre.

Cuscino per allattamento fai da te

Realizzare da sole un cuscino per allattamento è molto semplice. La prima cosa da fare è scegliere la forma che volete dare al vostro cuscino. Fatto questo dovrete solo procurarvi del tessuto, meglio se in cotone che possa essere messo in lavatrice. Stabilite quali siano le misure che meglio si adattano al vostro corpo e a quello del bambino e tagliate la stoffa, mettendola doppia, in due parti identiche. A questo punto potete fissare le due parti mettendo degli spilli sui bordi da cucire, lasciando chiaramente le due estremità dove potrete mettere dei lacci per legare il cuscino, evitando che si muova durante la poppata. Non resta che imbottirlo e questo potrete farlo usando dei cuscini vecchi che non usate più o apposito materiale per imbottitura. Una volta imbottito il vostro cuscino, potete chiudere le estremità, a macchina o con ago e filo semplicemente a mano, applicando così dei lacci per chiuderlo.

Allattamento e capezzoli doloranti

Durante l’allattamento si possono avere spesso i capezzoli doloranti, un problema spesso legato alla formazione di ragadi o lesioni proprio su tale area. Questo è dovuto alla scorretta posizione del neonato durante la suzione al seno. Per alleviare il dolore ed evitare che si verifichi questo problema è opportuno mantenere una corretta posizione durante la poppata, facendo in modo che il bambino abbia a disposizione il capezzolo e una parte dell’areola mentre allatta. Per contrastare le ragadi è consigliabile utilizzare una crema a base di lanolina o calendula, oppure dell’olio puro di mandorla da spalmare sui capezzoli dopo l’allattamento del bambino.

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