Quando è possibile, l’allattamento al seno rappresenta un aspetto fondamentale per lo sviluppo del rapporto tra la mamma e il bambino, ma è anche una fase molto delicata. L’alimentazione può influire sulla qualità e sulla quantità del latte prodotto e per questo ci sono alcuni cibi che vanno tenuti sotto controllo. Le fragole in allattamento sono da evitare.
Fragole in allattamento
Durante l’allattamento, gli alimenti consumati dalla madre condizionano le caratteristiche nutrizionali del latte materno e perfino il suo sapore. Un abuso di spezie, ad esempio, può dare al latte un sapore sgradevole, mentre si dice che i carciofi ne riducano la produzione. Anche le fragole in allattamento sono tra i cibi da evitare perché, come i crostacei, i frutti di mare e le uova crude, hanno delle forti proprietà allergizzanti. Per questo motivo il consumo di fragole è sconsigliato, soprattutto se in famiglia sono presenti casi di allergie alimentari.
Attraverso il consumo del latte materno il bambino potrebbe sviluppare un’allergia alle fragole che rischia di compromettere il suo rapporto con l’allattamento. Le reazioni allergiche infatti sono spesso accompagnate dalla comparsa di sfoghi pruriginosi sul viso e sul resto del corpo. Il bambino potrebbe associare questo malessere all’atto della poppata, a tal punto che potrebbe cercare di evitarlo, rifiutando l’allattamento al seno. Anche una volta svezzato, si consiglia di introdurre con cautela le fragole nella sua dieta e solo a partire dal primo anno di età.
Un altro problema dato dalle fragole è la loro assenza di buccia, che le porta a essere particolarmente esposte alle sostanze nocive utilizzate in agricoltura. A differenza di altri tipi di frutta, il problema non può essere risolto soltanto con un lavaggio accurato. A contatto prolungato con l’acqua le fragole infatti hanno la tendenza a perdere la loro consistenza fino a spappolarsi. Per evitare i pesticidi si possono acquistare fragole provenienti da agricoltura biologica, ma questo non risolve il problema delle allergie e per evitare rischi andrebbero comunque evitate.