La simbologia dei Pesci è racchiusa nel periodo stesso che caratterizza il segno, la fine dell’inverno e la chiusura con tutto ciò che è ad esso legato. E’ un segno che pone le basi per quello che verrà dopo, con la fine appunto dell’inverno, per cui le giornate si allungano, il sole riprende a scaldare un po’ di più e sta per approssimarsi la primavera.
Simbologia dei Pesci
Il segno dei Pesci è legato ad un particolare momento dell’anno, in cui si chiude un ciclo, quello invernale, per riaprirsi una nuova fase della natura, segnata dal risveglio e rifiorire di ogni singolo elemento. Rappresenta la fase in cui la terra completa la sua trasformazione, quella dominata da Nettuno, ma è ancora avvolta nel grembo della Madre Terra, racchiusa nella simbologia della Luna.
È la stagione in cui le piogge preparano la terra ad accogliere i germogli pronti a schiudersi. L’acqua dei Pesci rappresenta in qualche modo l’insieme dei mari e degli oceani, ma anche il ciclo atmosferico. L’acqua stessa racchiude le caratteristiche fondamentali di questo segno, data la sua naturale adattabilità ad ogni situazione e contesto.
Tipica natura di Nettuno, che domina questo segno, con la sua perenne metamorfosi, rinascendo continuamente. L’acqua, in astrologia, indica l’emotività e sensibilità, insieme ad un particolare sesto senso. Il periodo che segna la fine di un ciclo e la preparazione ad accogliere il nuovo, inevitabilmente, si caratterizza con un momento di disordine e cambiamento. Ed è esattamente questo continuo travaglio interiore che caratterizza i nati sotto il segno dei Pesci, mossi da perenne voglia di trasformazione, di reinventarsi e da grande energia vitale.
Non a caso, nel periodo dei Pesci ci si trova a metà tra il periodo del carnevale e quello cristiano della Quaresima. Vale a dire, tra il periodo caratterizzato dalla gioia degli antichi riti dei Baccanali, e quello del sacrificio e preghiera, con espiazione dei peccati, tipico della Pasqua.
Infatti, lo stesso simbolo grafico dei due pesci che ruotano in direzioni contrarie, rivela l’idea di movimento, di unione di opposti. I Pesci vivono continuamente in tensione, in perenne conflitto di tensioni che danno l’idea delle possibilità di trasformazione individuale.
Il segno dei Pesci, proprio perché riflette la transizione che lo caratterizza, è in continua oscillazione tra nostalgia per il passato e fuga nel sogno, tra spiccata sensibilità e percezioni extrasensoriali, tra fiducia nel futuro e insofferenza verso il presente, tra realtà ed illusione. Tuttavia, la sua migliore caratteristica è proprio la sua enorme capacità di adattarsi con facilità a qualunque situazione, anche la più negativa. Per chi è nato nel segno dei Pesci risulta complicato riconoscere i confini entro cui limitare il suo agire e il pensiero, pertanto, spesso, preferisce abbandonarsi alla fantasia.
E’ un segno che ama vivere le cose con slancio totale, sia che si tratti di relazioni amorose, sia i rapporti professionali e interpersonali. Proprio perché guidati spesso dalla fantasia, mostrano forti capacità artistiche e creative. Scelgono di comunicare attraverso la realtà simbolica. Non amano adattarsi alle norme e regole fisse, ma trovano sempre uno stimolo per mettersi in gioco o in discussione.
Pietra del segno Pesci
Il segno dei Pesci è comunemente associato ai colori dell’azzurro e del viola. I metalli ad esso legati sono lo stagno, l’argento e l’oro bianco. Mentre, le pietre preziose, in accordo con gli influssi indicati dalla cristalloterapia,che contraddistinguono il segno sono il quarzo rosa, la giada, la pietra di Luna, l’ametista, l’acquamarina, il corallo e la madreperla.
Numero fortunato dei Pesci
Per chi volesse tentare la fortuna, il numero che si associa a coloro che sono nati sotto il segno dei Pesci, generalmente, è il 12.
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