Metodo Jonas per calcolare i giorni fertili

Il metodo Jonas, dal nome del medico slovacco che lo ideò, ritiene che la fertilità della donna sia influenzata e guidata dagli astri. Lo stesso metodo, come comprovato, potrebbe essere utile per calcolare anche il sesso del nascituro, oltre alla vitalità del bimbo. Cerchiamo di scoprire come funziona.

Metodo Jonas

Eugen Jonas, un medico slovacco nonché primario in psichiatria, in seguito a una attenta analisi in ospedale sulle sue pazienti, giunge alla teoria secondo la quale le donne presentano una fase sessuale con cadenza di trenta giorni l’una dall’altra. Questo avviene indipendente dal ciclo mestruale. A quel punto, riprendendo antichi testi redatti dagli assiro-babilonesi, incuriosito dall’argomento, formula le sue teorie. In accordo con quanto dallo stesso medico affermato, la donna sarebbe influenzata dalle fasi lunari, così come anche da altri pianeti e dal sole, per quanto riguarda la sua fertilità. Non solo, perché ad essere influenzati dalla posizione lunare, sono anche l’indole dell’embrione, la sua vitalità e il suo sesso nel momento in cui viene concepito.

Calcolare i giorni fertili con metodo Jonas

Inoltre, il metodo Jonas è utile per calcolare i giorni fertili nella donna, questo in previsione di una gestazione oppure se si vuole evitare una gravidanza. Si ritiene che i parti avvengono con maggiore frequenza durante le fasi di cambio lunare. Ad affermarlo sono le ostetriche e le infermiere che in tali periodi lunari si ritrovano un maggior carico di lavoro.

Il medico indica utile il suo metodo anche per il calcolo della fertilità. Pertanto, egli ritiene che i giorni fertili per una donna, non corrisponderebbero con l’ovulazione, ma con le fasi lunari. Queste potrebbero anche coincidere con i giorni del ciclo mestruale. Secondo il medico una donna è all’apice della sua fertilità quando, nel corso del mese, la luna giunge a ripresentarsi nella stessa identica posizione in cui si trovava al momento della sua nascita.

Metodo Jonas funziona?

Sebbene sia stato accolto con un certo grado di scetticismo, il metodo Jonas sembra, invece, essere alquanto attendibile. Fu lo stesso medico a stilare quello che venne definito come una sorta di codice cosmobiologico. In effetti, i dati statistici sembrerebbero sostenere le sue teorie, tanto da aver avuto un successo pari al 98% come metodo anticoncezionale.

Metodo Jonas per il calcolo maschio o femmina

Il metodo indicato dal medico slovacco è anche utile per conoscere in anteprima il sesso del nascituro. Con il metodo Jonas, infatti, è possibile calcolare in quale periodo possa essere più probabile avere un maschio oppure una femmina.

Il sesso del bambino è così correlato alla posizione in cui si trova la luna nel momento in cui viene concepito. Vengono così indicati un campo positivo e uno negativo. Ad esempio, i segni positivi o maschili sono Ariete, Gemelli, Leone, Bilancia, Sagittario e Acquario. Mentre, quelli negativi o femminili sono Toro, Cancro, Vergine, Scorpione, Capricorno e Pesci. Un bambino che sia stato concepito nella fase lunare corrispondente a quella natale della madre, sarà maschio se tale fase ricade in segno maschile, ma sarà femmina se cade in segno femminile.

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