Per un bimbo, al di là della varie tendenze, la scelta dei nomi biblici maschili potrebbe essere una decisione da non sottovalutare. Del resto, il nome è estremamente importante perché ci si deve convivere per tutta la vita. E’ un biglietto da visita che in qualche modo rivela parte della nostra personalità. e ci descrive.
Nomi biblici maschili
La prima domanda che si rivolge a qualcuno quando lo si incontra per la primissima volta è quella relativa a come si chiama. Proprio per questa ragione, scegliere il nome per un bimbo in arrivo è fondamentale per racchiudere in esso una parte fondamentale della sua futura personalità. Oggi sono moltissime le tendenze sui nomi, vanno da quelli stranieri, a quelli esotici o ispirati a personaggi della tv o stelle del cinema. C’è, tuttavia, chi preferisce affidarsi alla tradizione, optando per i nomi biblici. Alcuni di essi sono particolarmente conosciuti, mentre, altri sono meno comuni, ma ugualmente belli e ricchi di significato.
I nomi maschili dell’Antico Testamento
L’Antico Testamento è probabilmente la fonte più ricca di nomi che sono stati poco conosciuti e utilizzati. Optare per uno di questi nomi, potrebbe essere un’occasione per unire l’originalità alla tradizione, nonché riconoscere le radici di una civiltà tanto antica quanto interessante.
Adamo
Il primo nome biblico per maschietto, non poteva che essere quello del primo uomo, Adamo, considerato tale anche dall’ebraismo e dall’islam. Non è tra i nomi maggiormente diffusi in Italia, benché sia particolarmente usato in altre realtà geografiche, soprattutto nei paesi anglosassoni. Il suo significato equivale “nato dalla terra” e l’onomastico si festeggiato il 16 maggio.
Daniele
Un altro nome molto diffuso per maschietto è Daniele, il nome di uno dei maggiori profeti. E’ di origine ebraica e il suo significato è da molti riconosciuto come “Giudicato da Dio”. Le sue vicende in Babilonia furono fonte di ispirazione per molti artisti, come Michelangelo e il Bernini. L’onomastico si celebra il 21 luglio.
Davide
Anche Davide è è un nome per bimbo assai diffuso e significa “Amato da Dio”. Fu il secondo re d’Israele, padre di Salomone, vissuto circa mille anni prima di Cristo. La Bibbia lo descrive come una personalità crudele e umana, guerriero e poeta, oggi patrono di artisti e musicisti. L’onomastico si festeggia il 29 dicembre.
Elia
Elia è il nome di un altro fra i maggiori profeti dell’Antico Testamento che ha una grande importanza nella tradizione del popolo ebraico. Il suo nome equivale a “Dio è il mio Signore” e il suo onomastico si festeggia il 20 luglio.
Gionata
Gionata è il figlio maggiore del re Saul, combattente di grande valore e coraggio, amico di Davide. Non vi sono santi con questo nome, per cui il suo onomastico si festeggia il 1° novembre, giorno di Ognissanti.
Giosuè
Molto bello, ma non particolarmente diffuso, anche Giosuè, fu il condottiero che, succedendo a Mosè, fece da guida alle tribù di Israele durante le prime conquiste in seguito alla fine della deportazione in Egitto. Il suo nome equivale a “il Signore Salva” e il suo onomastico si festeggia il 1° settembre.
Giuseppe
Giuseppe è il patriarca, figlio di Giacobbe, fondatore di tribù. Da lui venne dato il nome ad uno dei santi più popolari e venerati, padre di Gesù. Il suo significato è quello di “cresciuto da Dio” e si festeggia il 19 marzo.
Nathan
Un nome un po’ più originale è Nathan, che in ebraico diventa Natanaele. Il suo significato è “Dio ha dato”. Particolarmente diffuso nei paesi anglosassoni, ad esso sono legati due personaggi biblici, un profeta e il figlio del re Davide. Si tratta di un nome “adespota”, per cui, l’onomastico si festeggia quindi il 1° novembre.
Samuele
Samuele fu profeta e giudice, colui che scelse Saul come primo re di Israele e Davide come suo successore. Il suo significato equivale a “nome di Dio” e l’onomastico ricorre il 20 agosto.
I nomi maschili del Nuovo Testamento
Anche il Nuovo Testamento è ricco di nomi biblici maschili di indiscussa bellezza. Molti di questi sono già particolarmente noti e diffusi da tempo, mentre altri, ugualmente affascinanti a ricchi di significato, sono ancora poco utilizzati dai genitori.
Pietro
Pietro è sicuramente uno dei più diffusi in tutto il mondo, fu guida carismatica degli apostoli e primo Papa della storia. Non tutti sanno, però, che il nome deriva da “Cefa”, che significa “pietra, sasso”. Il suo onomastico ricorre il 29 luglio.
Giacomo
Molto noto anche il nome Giacomo, la cui origine sarebbe aramaica e compare anche nell’Antico Testamento nella forma ebraica di Giacobbe. Il suo significato equivale a “seguace di Dio”. Il suo onomastico ricorre il 25 luglio.
Matteo e Mattia
Sia Matteo che Mattia provengono dalla stessa radice ebraica e il loro significato equivale a “dono di Dio”. Matteo è l’apostolo divenuto evangelista, mentre Mattia è colui che venne chiamato a prendere il posto di Giuda, dopo l’Ascensione. L’onomastico del primo ricorre il 21 settembre, mentre Mattia si festeggia il 14 maggio.
Andrea
Decisamente diffuso, anche nelle varianti straniere anche il nome Andrea, apostolo, fratello di Pietro, fu il primo a portare nel Vangelo un nome di derivazione non ebraica. La sua derivazione è greca e significa “guerriero valoroso”. Numerosi sono i santi che hanno questo nome. Andrea Apostolo è patrono dei pescatori e il suo onomastico ricorre il 30 novembre.
Tommaso
Tommaso è un nome aramaico il cui significato equivale a “gemello”. Era tra tutti gli apostoli, quello incredulo. L’onomastico ricorre il 28 gennaio, in ricordo della morte di San Tommaso d’Aquino, padre della Chiesa e grande filosofo del ‘200.
I nomi biblici con variante sia maschile che femminile
Alcuni tra i più noti e utilizzati nomi biblici, mostrano una variante per molti versi simile per il maschile e per il femminile. Questi sono quelli che nel corso degli anni hanno conosciuto una maggiore diffusione.
Emanuele/Emanuela
Emanuele e la variante al femminile Emanuela hanno il significato di “Dio con Noi”. Si tratta di uno dei nomi principali con cui viene chiamato Gesù Cristo, riprendendo quanto indicato in un passo relativo alla profezia di Isaia. L’onomastico ricorre il 26 marzo, in memoria di Sant’Emanuele martire in Asia.
Gabriele/Gabriella
Gabriele, anche nella variante femminile Gabriella, è un nome di origine aramaica, antica lingua parlata dalle popolazioni della Palestina. Il suo significato è “eroe di Dio”. Fu il nome dell’Arcangelo che annuncia a Maria la nascita di Cristo. Nella religione islamica è il nome di colui che detta il Corano a Maometto. L’onomastico ricorre il 29 settembre.
Giovanni/Giovanna
Giovanni e nella sua variante femminile Giovanna è un nome molto importante nella Storia della Salvezza, poiché si riferisce a Giovanni Battista, ultimo grande profeta, figlio di Elisabetta, e all’Apostolo prediletto di Gesù e autore dell’ultimo dei Vangeli. Il significato è “dono di Dio”. Sono molti i santi che portarono questo nome nella storia. Per questo ci sono molte date nelle quali ricorre l’onomastico.
Michele/Michela
San Michele Arcangelo fu il primo a battersi nell’esercito del Signore contro Lucifero, cacciando dal Paradiso gli angeli ribelli. Il nome significa “Potente come Dio” e l’onomastico si festeggia il 29 settembre.
Simone/Simona
Simone e la variante femminile Simona, ricorre anche nella forma Simeone. E’ uno dei nomi più comuni nella Bibbia, tra i quali, il secondo dei figli di Giacobbe, il cui onomastico ricorre il 18 settembre, ma anche l’Apostolo di Gesù detto “il Cananeo”. Era anche il nome “originario” di Pietro il cui onomastico ricorre il 28 ottobre.
Paolo/Paola
Paolo e Paola è il nome di un importante santo della cristianità, simbolo della Chiesa missionaria. In seguito alla conversione, si attribuì questo nome che significa “piccolo” o “ultimo” proprio per via del suo passato di persecutore dei cristiani. L’onomastico ricorre il 29 giugno.